Buongiorno reader!
Oggi vi parlo dell'ultima lettura che ho concluso 💛
Pubblicato nel 1934, "Assassinio sull'Orient Express" è da molti considerato il capolavoro di Agatha Christie, ed è sicuramente uno dei gialli più noti e letti in tutto il mondo.
L'Orient Express, il leggendario treno delle spie e degli avventurieri internazionali, occupa un posto importante nell'immaginario degli appassionati di letteratura. Il merito è di questo libro. In quella che probabilmente è la più celebre delle sue imprese, Hercule Poirot, salito a bordo di un vagone di prima classe partito da Istanbul e diretto a Calais, è costretto a occuparsi di un efferato delitto: mentre il treno è bloccato dalla neve sui Balcani, qualcuno tra i passeggeri pugnala a morte il signor Ratchett, un ricco quanto insopportabile cittadino americano. L'assassino deve per forza nascondersi tra i viaggiatori, ma nessuno di loro sembra avere un movente. Almeno in apparenza...
Hercule Poirot è sicuramente un uomo intelligente, ingegnoso e astuto io non ci sarei mai arrivata!
Il Dottor Costantine e Monsieur Bouc ritengono l'omicidio impossibile da risolvere.
Ma Poirot non è d'accordo.
"L'impossibile non può essere accaduto, quindi l'impossibile deve essere possibile malgrado le apparenze"
Finale sorprendente che non mi sarei mai aspettata, un vero e proprio giallo; ti sembra di vivere il caso in prima persona.
Un vero classico che tutti dovrebbero leggere.
⭐⭐⭐⭐⭐
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